Il mago di Natale di Gianni Rodari (rivisto e corretto da AquilArtes!!!)
Pubblicai la prima volta questa filastrocca rivisitata il 21 dicembre 2010. Volevo fare un augurio speciale alla mia città, alle persone a me care e… a me. La situazione a L’Aquila era molto problematica e lo era, parimenti, quella delle persone che, come me, svolgevano attività legate alla cultura e al turismo. AquilArtes era a malapena un’idea, sarebbe nata dopo 4 anni.
Ripropongo questo augurio perchè è sempre attuale e perchè l’amore per la mia città resta immutato. Con una consapevolezza in più: unendo le forze, con volontà, tenacia, impegno… “si può fare!” (Sofia Leocata, Presidente Associazione AquilArtes)
S’io fossi il mago di Natale
farei spuntare un albero di Natale
in ogni casa, in ogni appartamento
dalle piastrelle del pavimento,
ma non l’alberello finto,
di plastica, (…)
un vero abete, un pino di montagna,
con un po’ di vento vero
impigliato tra i rami,
che mandi profumo di resina
in tutte le camere,
e sui rami i magici frutti: regali per tutti.
***
Poi con la mia bacchetta me ne andrei
a fare magie per tutte le vie.
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In piazza Duomo
farei crescere un albero di Natale
carico di bambole
d’ogni qualità,
che chiudono gli occhi
e chiamano papà,
camminano da sole,
ballano il rock an’roll
e fanno le capriole.
Chi le vuole, le prende:
gratis, s’intende.
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In piazza Palazzo
faccio crescere l’albero
del cioccolato;
al Torrione
l’albero del panettone
in viale Duca degli Abruzzi
l’albero dei maritozzi,
e alle 99 Cannelle
quello dei maritozzi con la panna.
ogni strada avrà un albero speciale
***
Continuiamo la passeggiata?
La magia è appena cominciata:
dobbiamo scegliere il posto
all’albero dei trenini:
va bene a Collemaggio? (…)
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e il giorno di Natale
i bimbi faranno
il giro dell’Aquila
a prendersi quel che vorranno.
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Per ogni giocattolo
colto dal suo ramo
ne spunterà un altro
dello stesso modello
o anche più bello. (…)
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Tutto questo farei se fossi un mago.
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Però non lo sono
che posso fare?
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Non ho che auguri da regalare:
di auguri ne ho tanti,
scegliete quelli che volete,
prendeteli tutti quanti.