09/26/18

AquilArtes e Polo Museale dell’Ateneo aquilano

Share

E’ stato inaugurato martedì 25 settembre presso la Facoltà di Lettere la Collezione di Archeologia del Polo Museale dell’Ateneo aquilano – PoMAq. Per l’Associazione AquilArtes è stato un vero piacere collaborare per la realizzazione dei supporti tattili in Braille e i video in LIS presenti nell’area espositiva. Nel rispetto delle finalità dell’associazione e con impegno, abbiamo contribuito a rendere più accessibili  gli spazi museali dell’Ateneo alle persone con disabilità sensoriali.

Le barriere architettoniche così come quelle sensoriali non possono e non devono essere una discriminante per partecipare a un evento o visitare uno spazio museale. Le barriere sensoriali, a differenza di quelle architettoniche, sono invisibili e, non conoscendole, sono di difficile individuazione. Sono spesso infatti problema solo di chi le vive. E’ fondamentale che un’Istituzione come l’Università si renda promotore della Cultura dell’Accessibilità e faccia sì che i propri studenti possano avvicinarsi ai numerosi aspetti delle diversità, conoscere le disabilità e comprendere di conseguenza l’importanza in uno spazio museale, ad esempio, di un video in LIS o di una tavola in Braille. Importanza non solo per la funzione che svolgono, ma anche per i concetti di inclusione e integrazione che custodiscono.

Anche in questa occasione, il lavoro svolto è stato frutto della collaborazione con il Centro di Servizi per il Volontariato della Provincia dell’Aquila e con l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti – sezione provinciale dell’Aquila. Un ringraziamento particolare va al Presidente Antonio Rotondi per la sua disponibilità e inesauribile pazienza. Esprimo profonda riconoscenza anche nei confronti di Francesca Pallotta e Giorgia Rampa per la loro insostituibile presenza relativamente alle trasposizioni in Lingua dei Segni Italiana.

Prendo consapevolezza che la collaborazione, anche questa volta, ha portato ad arricchirci grazie “alle nostre reciproche differenze” (Paul Valery) e a ricordarci che dobbiamo intendere la diversità mai come un limite ma come un orizzonte da superare.

Grazie alle persone con disabilità uditiva e visiva presenti all’inaugurazione, la loro presenza e partecipazione ogni volta ci spinge a continuare le nostre attività e a tentare di fare sempre meglio.

Non posso non ringraziare, infine, il Comitato del Polo Museale dell’Ateneo aquilano nelle persone di Giovanna Millevolte, Alfonso Forgione e Marco Di Francesco per averci consentito di contribuire, nel nostro piccolo, ad un grande progetto per la città dell’Aquila.

Sofia Leocata – Presidente Associazione AquilArtes